Ecco uno dei piatti dell’infanzia. Diciamo pure dall’infanzia fino ad oggi. La stracciatella, che tradizionalmente si fa sbattendo l’uovo dentro il brodo, viene buonissima anche in versione vegetale, cioè usando il tofu vellutato. Nella mia famiglia questo piatto viene di solito consumato le sere a cena, durante i periodi di festività natalizi e pasquali, quando, reduci dai super mega pranzi, si ha voglia di qualcosa di più leggero.
Ingredienti (per 1/2 persone)
. 3 cucchiai di tofu vellutato (lo trovo al negozio etnico o al natura sì)
. Poco sale e poco pepe
. Buccia grattugiata di uno spicchio di limone
. Lievito alimentare in scaglie
BRODO
. Scarti di verdure
. 2 cucchiai salsa di soia
. 2 cucchiaini di miso
. Goccio di olio
. Poca buccia grattugiata di limone
Procedimento
Fare il brodo in un pentolino medio riempiendolo a metà di acqua e verdure ➡️ io uso gli scarti delle verdure che tengo in freezer.
Farlo bollire un po’ fino a far insaporire l’acqua, togliere le verdure, aggiungere salsa di soia, miso e olio.
In un piatto spezzettare il tofu vellutato con un cucchiaio e condirlo con poco sale, poco pepe e la buccia di limone grattugiata. Girare bene. Buttarlo nel brodo, mescolare, aggiungere ancora poca buccia di limone e spegnere.
➡️ Fondamentale: sul piatto aggiungere lievito alimentare. Il contrasto limone/lievito alimentare donerà quel sapore tipico della stracciatella.
⏩ La ricetta originale prevede anche noce moscata. Io non ho provato, ma sono sicura che ci stia benissimo
Per un tocco in più: nel brodo aggiungere anche un pezzetto di olio di cocco
