Un grande classico della cucina romana. Io letteralmente li amo. Morbidi, si tagliano solo appoggiando il coltello. quel sapore avvolgente. Li mangerei ogni giorno!
Ingredienti
.carciofi
.olio
.sale
.pepe
.aglio
.prezzemolo
.acqua calda
Procedimento
Indossando i guanti pulire i carciofi togliendo la parte più dura del gambo e le foglie esterne. Tagliare la punta e, allargando con le dita le foglie spingendole verso l’esterno, pulire il cuore del carciofo dalla barba e dalle foglie più dure.
Mettere il carciofo così pulito in una bacinella con acqua e limone.
Mettere a scaldare un pentolino d’acqua.
In una pentola medio/alta fare un soffritto con olio, aglio, prezzemolo tritati.
Inserire nella cavità del carciofo, un trito di prezzemolo, aglio, sale, pepe.
Adagiare i carciofi a testa in giù sul soffritto, tagliando i gambi più alti della pentola e incastrandoli tra i carciofi, così da aiutarli a stare in piedi. Lasciare i carciofi sul soffritto per qualche minuto, poi aggiungere l’acqua calda, che deve arrivare sotto il gambo, dove iniziano le foglie.
Coprire con carta forno bagnata e strizzata e con il coperchio. Dopo 20 minuti a fuoco basso i vostri carciofi saranno pronti e saranno teneri come un burro.
