Polpette di fake meat

La bontà, la consistenza delle classiche polpette della nonna, ma in chiave vegetale, grazie alla fake meat.

L’idea di farle al sugo, il giorno dopo, era proprio un metodo di riciclo degli avanzi a casa mia, quando ero piccola. Mia nonna le faceva sempre in grande quantità. Le mangiavamo appena fritte. Ma quelle avanzate, il giorno seguente, finivano sempre immerse in un sugo di pomodoro e cipolla. E ogni volta ero terribilmente indecisa su quale delle due versioni preferissi

Ingredienti (per 13 polpette)

. 6 burger di fake meat (quelli della marca Vemondo del lidl o quelli Unconventional che si trovano un po’ in tutti i supermercati)
. Pangrattato
. Lievito alimentare in scaglie 2 cucchiai 
. Pepe
. Erbe aromatiche (io ho usato prezzemolo e maggiorana)
. Eventuale goccio di latte di soia

Procedimento

Sbriciolare i burger in una ciotola, aggiungere gli altri ingredienti e impastare con le mani. Aggiungere il pangrattato un po’ alla volta. Se l’impasto risulta secco aggiungere un goccio di latte di soia senza zucchero.

Formare le polpette. Io le ho fatte di taglia medio piccola. Friggerle in olio ben caldo ➡️ io ne friggo 2 alla volta per immersione buttando continuamente sopra alle polpette l’olio bollente, pescandolo dalla pentola con la paletta.

Si possono mangiare così, oppure si possono fare al sugo. Quando le faccio al sugo, le preparo sempre qualche ora prima o anche il giorno prima, per farle raffreddare e rassodare, conservandole anche fuori dal frigo.


➡️Per il sugo: fare soffitto olio cipolla sale pepe, aggiungere pomodoro, ancora sale, se serve un pizzico di bicarbonato e quando sarà pronto aggiungere le polpette e lasciarle i insaporire per pochi minuti, girandole delicatamente.

A volte faccio sia il sugo che le polpette il giorno prima e li assemblo in padella mezz’ora prima di mangiarle. A super prova di onnivoro.
Si possono friggere anche in friggitrice ad aria: 180 gradi 12 minuti, spennellandole prima con poco olio su tutta la superficie.