Una di quelle ricette del cuore. Una di quelle ricette sempre presente sulla tavola di Pasqua. E sì, anche da vegana la Pasqua non mi sembra tale senza di lei. La parmigiana di carciofi. Giuro che il risultato è identico a quella non vegan, che prevede uova, formaggio e ragù di carne.
Lo so, vi stupirà
Ingredienti (per una teglia da 6)
.8 carciofi
.acqua, semola, sale per la pastella
.olio per friggere
________
.pomodoro
.olio evo per soffritto
.vino rosso
.sedano/carota/cipolla per il ragù
.un cucchiaio di salsa di soia
.un cucchiaio di concentrato di pomodoro
.80 gr soia disidratata
.sale pepe
.aglio granulare
.pizzico di bicarbonato
________
.gondino della PANGEA FOOD
.chicca o mozzarisella
.qualche foglia di basilico
Procedimento
Fare la pastella con acqua, semola e un pizzico di sale.
Con indosso dei guanti pulire i carciofi dalle foglie e dalle parti più dure del gambo. Tagliarli a metà e ancora a metà. Togliere la barbetta interna e le foglie interne più dure. Tagliare ogni spicchio ancora a metà. Praticamente da ogni carciofo dobbiamo ottenere 8 piccoli spicchi. Mano a mano che si tagliano vanno immersi in una terrina con acqua e succo di limone per non farli scurire (io ci lascio in ammollo anche le bucce strizzate degli spicchi di limone).
Passare poi i carciofi nella pastella, friggerli in abbondante olio caldo e appoggiarli su vassoio con carta assorbente.
Fare il ragù. Fare il soffrittino con olio e cipolla/sedano/carota tritati insaporendolo con sale e pepe. Aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro, farlo rosolare, poi un cucchiaio di salsa di soia, far sfumare e poi aggiungere granulare di soia, mescolare, sfumare con il vino rosso e farlo evaporare. Aggiungere pomodoro (più o meno 2 barattoli), aggiustare di sale e pepe, aggiungere un pizzico di aglio granulare e una puntina di bicarbonato per togliere l’acidità del pomodoro. Lasciar cuocere finché il sugo non è amalgamato e un po’ ristretto.
Comporre la parmigiana. Fare gli strati con carciofi, sugo, Gondino, formaggio vegetale filante e ricominciare. Nell’ultimo strato ho messo anche basilico.
Cuocerla a 180° per circa 20 minuti dando un po’ di grill alla fine.
È squisita anche il giorno dopo, scaldata qualche minuto in forno o anche in microonde.